Situata a sud di Adelaide, Kangaroo Island offre ai visitatori, oltre ai 4000 abitanti, un autentico parco naturale direttamente a contatto con gli animali, veri protagonisti dell’isola. Canguri, ovviamente, ma non solo. E’ possibile ammirare da vicino anche wombat, koala, echidne, wallaby, pellicani, pinguini, opossum, solo per citarne alcuni, tutti liberi di muoversi e di vivere nei loro habitat naturali.
Kangaroo Island si può visitare da est a ovest e da nord a sud – Partendo dalla east coast, si può soggiornare presso l’area di Kingscote (dove è presente anche un aeroporto) e con un po’ di fortuna, ma soprattutto con l’aiuto di una guida (un ranger), è possibile “spiare” una piccola colonia di pinguini che sono soliti annidarsi su quel tratto di costa per poi riprendere il mare alle prime luci dell’alba.
Nell’area di Kingscote, al 691 di Willsons Rd, troviamo EMU Ridge, una piccola fabbrica che lavora le
Un altro spettacolo cui assistere e da non perdere assolutamente è il pasto dei pellicani.
Il pomeriggio decine di pellicani si ritrovano sulla spiaggia dove un operatore distribuisce pesci a volontà per un’esibizione quasi circense in cui i maestosi uccelli si “azzuffano” per accaparrarsi il gustoso pasto. Davvero affascinante oltre che esilarante.
Un ultimo consiglio, se proprio non volete perdervi nulla dell’affascinante Kangaroo, prenotate una visita guidata sul posto con un ranger che vi porterà di notte alla scoperta del selvaggio bush, dove potrete ammirare animali notturni, ma non solo, in totale armonia con la natura. Indimenticabile!
Per raggiungere la west coast si possono percorrere due strade “secondarie”: una che punta alla parte nord dell’Isola e l’altra a sud. Nel mezzo, da non perdere, Pardana (parte centrale a nord dell’isola) dove, al Parndana Wildlife Park, è possibile abbracciare letteralmente un koala e dargli da mangiare: esperienza unica!
Nella parte centrale a sud dell’isola, ci si perde tra le dune bianche e sabbiose di little sahara, autentico deserto che si estende per circa di quindici chilometri situato tra Seal Bay e Vivonne Bay. Per raggiungere little sahara, prima di spostarsi è consigliabile assicurarsi che la propria autovettura sia idonea a raggiungere la zona: qui le strade sono sterrate.
Nel west side è possibile soggiornare nel meraviglioso Flinders Chase National Park in lodge davvero suggestivi tra canguri, wallabies ed echidne. In uno di questi accoglienti ed ecosostenibili lodge, non è raro essere svegliati al mattino da teneri wallaby che bussano alla porta in cerca di coccole e cibo. Imperdibile!
Da visitare assolutamente, a sud dell’isola, Seal Bay, dove vive una colonia di leoni marini a rischio di estinzione. Una lunga passeggiata sospesa su una passerella in legno vi porterà direttamente a contatto con questi splendidi esemplari che vivono in totale libertà sulle spiagge e nelle acque di Kangaroo.
Insomma, su Kangaroo Island non ci si annoia e si può vivere un’esperienza unica con uno spirito libero e in totale armonia con la natura che ci circonda. Un vero gioiello naturale e un’esperienza unica.
INFORMAZIONI UTILI – Kangaroo è raggiungibile con un traghetto da Cape Jervis, piccolo paesino situato nell’estrema punta meridionale australiana a circa due ore da Adelaide. Qui è possibile pernottare e rilassarsi grazie all’ospitalità dei diversi bed and breakfast presenti nella zona, piacevolissimi e immersi nella natura, che offrono prodotti genuini a chilometri zero.
Una volta giunti sull’isola, sbarcati a Penneshaw, è consigliabile passare al Visitor Information Centre per avere maggiori informazioni riguardo i diversi tour dell’isola, ponendo attenzione anche alle condizioni metereologiche che, in caso di maltempo, potrebbero pregiudicare qualche escursione. Se si visita l’isola nella stagione invernale, chiedete quali aree sono facilmente accessibili e quali no.
È vero che la maggior parte di Kangaroo si può girare con una semplice berlina ma se non volete perdere proprio nulla, è consigliabile allora una 4×4, in grado di superare le difficoltà delle strade sterrate. In ogni caso non c’è da preoccuparsi perché l’isola, anche nella sua peggiore stagione, è perfettamente visitabile e godibile.
Ultimo consiglio: se avete noleggiato un’auto, sappiate che l’assicurazione non tutela i conducenti per incidenti avvenuti dopo il tramonto (più o meno le ore 18) in quanto sull’isola è molto facile imbattersi in animali che gironzolano liberi per le strade.